Caschi da competizione
Considerato parte integrante dell’equipaggiamento individuale del motociclista, il casco da competizione consiste in un copricapo protettivo realizzato con materiali resistenti agli urti e finalizzato allo scopo di proteggere la testa da improvvisi impatti e collisioni.
Durante le gare il corpo del centauro è lanciato a notevoli velocità, e quindi corre il rischio di incorrere in urti imprevedibili.
Ecco perché è indispensabile, oltre che obbligatorio, indossare un dispositivo in grado di tutelare l’incolumità del guidatore.
Un casco del genere è composto da diverse parti, che devono rispettare le normative imposte dall’articolo 171 del codice della strada.
Soprattutto durante le gare il pilota è sottoposto a notevoli rischi, poiché oltre con la velocità egli deve rapportarsi anche con altri concorrenti e con le loro prestazioni agonistiche.
Presso la ditta Miro’ Racing è possibile trovare un vasto assortimento di caschi da competizione delle migliori marche, spesso offerti a prezzi di assoluta convenienza.
Struttura dei caschi da competizione
Caschi del genere possiedono caratteristiche che garantiscono un’adeguata protezione e che dipendono dalla particolare forma del casco stesso.
Si distinguono essenzialmente alcune parti, che sono:
• calotta
si tratta della struttura portante del casco, che viene suddivisa in parte esterna ed interna. La prima viene prodotta con tecnopolimeri, policarbonato, PVC o materiali compositi, come il carbonio oppure vetroresina. Quello interno, chiamato anche imbottitura, è un sistema ammortizzante realizzato in polistirolo espanso o vinile gommapiuma. Questa porzione è munita di un rivestimento interno morbido, che consente di adattare il casco alla forma della testa;
• sottogola
prevede il sistema di chiusura, che può essere a fibbia, a velcro o a doppio anello. È evidente che il fissaggio del sottogola alla calotta deve essere resistente e sicuro, per impedire pericolosi sganciamenti;
• visiera
nei caschi da competizione, la visiera è sempre trasparente per consentire la migliore visuale in tutte le direzioni. Il suo impiego si rivela particolarmente utile per proteggere gli occhi dall’aria e dalle particelle solide in essa sospese.
Qualunque sia la finalità di questo accessorio, è comunque indispensabile l’omologazione del Ministero dei Trasporti che viene confermata da una specifica sigla.
Prestazioni dei caschi da competizione
Anche se i caschi da competizione non hanno una scadenza, le loro prestazioni vengono logorate dalla gravosità dell’impiego e dalla frequenza con cui vengono utilizzati.
In linea di massima, i costruttori cercano di servirsi di materie prime di ottima qualità, in grado di resistere bene a stress ambientali, climatici e alla normale usura dell’interno e dell’esterno.
Sono molti i fattori che durante una gara possono contribuire ad alterare le caratteristiche fisico-meccaniche del prodotto, pregiudicandone quindi le prestazioni protettive.